Quali sono le origini della casa di moda Balenciaga?
Balenciaga oggi noto come un importante marchio nel mondo della moda, sotto la guida del direttore creativo Demna Gvasalia. La casa della moda di lusso sta influenzando lo stile contemporaneo. Conserva più di 100 anni di storia, iniziata in una semplice boutique spagnola.
In questo blog scopriremo la storia della casa Balenciaga e il suo eterno fascino.
Quali sono le origini della Maison Balenciaga?
Prima di Balenciaga c'era Cristóbal Balenciaga. Nato il 21 gennaio 1895 nella piccola città costiera di Getaria, a nord della Spagna, Cristóbal Balenciaga figurava tra gli stilisti più emergenti del XX secolo.
Sua madre era una sarta. Da lei il figlio ereditò un profondo apprezzamento per i tessuti e l'artigianato. Presto iniziò un apprendistato presso un sarto locale, dove imparò le complessità della modellistica, del taglio e del cucito.
Durante questo periodo di formazione, il prodigioso talento di Balenciaga cominciò ad emergere: in un'intervista del 1968, dichiarò che all'età di 12 anni incontrò la Marchesa di Casa-Torres, che gli permise di realizzare un modello per lei, trovando così la sua prima cliente.
Dove si trovava il primo negozio di Balenciaga?
Nel 1917, Balenciaga si trasferì a Donostia-San Sebastián, dove fondò la sua prima casa di moda a soli 22 anni.
Nonostante abbia dovuto affrontare alcune sfide per aprire la sua attività commerciale a un’età così giovane e nel bel mezzo della Prima Guerra Mondiale, il suo talento innato e la sua dedizione al mestiere attirarono presto l'attenzione. I modelli di Balenciaga godevano di una sartoria e un design impeccabili. Attirarono una clientela fedele e posero le basi per un futuro luminoso.
Tuttavia, fu Parigi, il luogo in cui approdò Balenciaga, la stella della moda.
Nel 1937 aprì la sua omonima casa di moda ad Avenue George V. I suoi modelli sovvertivano le convenzioni, fondendo elementi della tradizionale couture spagnola con tecniche e una sensibilità tipici dell’epoca moderna. La padronanza delle forme, della silhouette e dei tessuti gli garantì l'ammirazione di clienti e suoi contemporanei.
Coco Chanel una volta disse: "Balenciaga è un couturier nel vero senso della parola", mentre Christian Dior lo definì "il maestro di tutti noi", considerandolo una figura di spicco nell’ambito dell’alta moda.
In che modo Balenciaga si rivelò un pioniere della moda?
Nel corso della sua carriera, Balenciaga si distingueva per il suo essere perfezionista, per i suoi standard elevati e la sua meticolosa attenzione ai dettagli.
L'uso pionieristico di tessuti innovativi come il gazar e l'organza, le tecniche di disegno innovative basate sulla sartoria tradizionale e l'approccio alla silhouette hanno rivoluzionato l'industria dell'alta moda.
Nonostante il suo immenso successo, Cristóbal Balenciaga era anche molto riservato sulla sua vita privata. Non si sposò mai e si diffusero molte voci sulla sua sessualità.
Le due relazioni documentate furono con i suoi modisti, Ramon Esparza, e con Wladzio Jawrorowski d'Attainville, che secondo i critici sembra che si trattasse dell'amore della sua vita. D'Attainville era un aristocratico franco-polacco che aiutò Balenciaga a fondare la sua Maison negli anni Venti. Morì nel 1948 e, secondo la giornalista Judith Thurman, Balenciaga era così sconvolto che pensò addirittura di chiudere l'attività, ma fu convinto da Christian Dior a non farlo.
Infine, chiuse il suo salone di Parigi nel 1968, da un lato per via dei cambiamenti che stava subendo il mondo della moda e poi per la sua determinazione nel conservare l'integrità del suo lavoro nonostante le pressioni dell'industria in continua evoluzione.
Il suo ritiro segnò la fine di un'epoca nella storia della moda, ma la sua eredità è rimasta e vive tuttora, grazie agli innumerevoli stilisti che a lui si sono ispirati, nonché all'impatto che ebbe la sua creatività.
Balenciaga dopo Cristóbal
Dopo la sua partenza, il marchio subì una serie di cambiamenti a livello di creazione e direzione dell’azienda.
Negli anni '70 e '80, il marchio difficilmente mantenne l’importanza di un tempo. Tuttavia, negli anni ‘90 visse un periodo di rinascita grazie alla guida dello stilista Nicolas Ghesquière, che diede alle collezioni di Balenciaga una nuova vivacità e creatività.
Nel 2001, Balenciaga venne acquisita dal Kering, un conglomerato francese del lusso. Sotto la direzione di stilisti come Nicolas Ghesquière, Alexander Wang e, soprattutto, Demna Gvasalia, Balenciaga riconquistò il suo status: la sua rimaneva una delle case di moda più influenti e innovative del mondo.
Traduzioni: Angelica Giallombardo, Fondazione Europeana