Mostra
Dalle prime elezioni europee a suffragio universale diretto del 1979, il Presidente è eletto dai deputati a scrutinio segreto e rimane in carica per un periodo rinnovabile di due anni e mezzo. In ogni legislatura, una prima elezione si tiene a luglio, dopo l'elezione del nuovo Parlamento, e una seconda elezione di metà mandato si svolge due anni e mezzo dopo, a gennaio.
Il 17 luglio 1979, Simone Veil (a sinistra), ex ministro della Sanità francese e sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz, diventa la prima Presidente del Parlamento europeo eletto e la prima donna a ricoprire questa carica. Louise Weiss (a destra) presiedette la seduta in qualità di decana.
L'idea fondamentale che ci unisce, ovvero che senza una sempre maggiore solidarietà nessuno dei nostri Paesi sarà in grado di mantenere il proprio potere, la propria indipendenza e forse nemmeno di continuare a esistere, è saldamente ancorata all'interazione democratica tra gli elettori e coloro che essi eleggono.
Simone Veil, Presidente dal 1979 al 1982